• Podere con casa colonica e fienile presso Volterra •
Il Podere Concina è situato nel comune di Montecatini Val di Cecina distante pochi chilometri da Volterra. La pittoressca cittadina di Montecatini, originariamente denominata Monte Leone, ha tutte le prerogative per essere annoverata fra i borghi medievali più genuini della Toscana minore.
Già colonizzata in epoca etrusca la campagna volterrana divenne nel medioevo terra di castelli. Le case sparse erano ancora rarissime.
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Il carattere rilevante del paesaggio volterrano, dovuto alla minore fertilità della terra, è la considerevole estensione dei pascoli e dei seminativi nudi che nel passato aveva agevolato la formazione delle grandi proprietà terriere.
Dopo il 1800 fino al 1950 avvienne un notevole sviluppo della campagna volterrana organizzata in grandi Fattorie. Vengono costruite nuove strade carrozzabili, eseguiti lavori di bonifica con nuove sistemazioni campestri e creazioni di nuovi poderi con case rurali per le famiglie mezzadrili.
Dagli anni 1960 in poi, con l'avvio dell'agricoltura industrializzata, tante delle vecchie sistemazioni, in particolar modo quelle idrauliche, le strade poderali e le alberature ai limiti delle proprietà sono state eliminate. Non poche case coloniche sono state abbandonate e acquistate da nuovi proprietari, fra questi anche stranieri di origine tedesca.
La formazione geologica del territorio di Montecatini è una delle principali masse serpentinose della Toscana con diverse caratteristiche delle terre. In conseguenza il luogo è stato legato alle attività minieristiche mentre lo sviluppo agricolo è stato determinato da specializzazioni colturali a causa dei vari effetti che i minerali hanno sui habitat.
Ognuno dei terreni esige piante e culture diverse e una variata vegetazione offre all'occhio un aspetto gradito.
La terra da olio sopraffino e vino generoso. E poi c'è il miele, che non teme concorrenza. Una antica gloria di Montecatini, questa, riccordata dal Repetti nel Dizionario storico della Toscana: Gli alveari a Montecatini sono in credito e ben custoditi, perchè danno un miele bianco e squisito. Il nettare della lupinella selvatica che naturalmente alligna nel mattajone del Volterrano rende più saporito e pregiato il miele di questo contado.
